Events at this location

prima assoluta
da 7 a 13 anni

liberamente ispirato a Il Cavaliere Inesistente di Italo Calvino e L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto
testo, musiche e pianoforte Gloria Clemente
regia Simone Ricciardi
voce, percussioni e corno francese Pietro Sinigaglia
basso elettrico e groove Andrea Cozzani

Delusi dall’ennesimo spettacolo apparentemente lontano da temi moderni e vicini alla loro generazione, un gruppo di bambini e ragazzi si chiude in una notte di luna piena in una vecchia soffitta, decisi ad uscirne con lo spettacolo giusto e che finalmente li rappresenti. Sono furiosi. Non mangeranno e non dormiranno finché lo spettacolo non sarà pronto. Si danno dei ruoli, degli scopi, costruiscono scenografie, predispongono punti luce e scrivono collettivamente il copione. Ma la soffitta diventa una sorta di culla magica, dove ogni cosa si perde e ogni cosa può essere ritrovata, e, complice la Luna piena, il loro viaggio li porta a parlare di temi universali, come in un obbligato passaggio dall’infanzia all’adolescenza, e la loro rabbia verso l’età adulta pian piano si trasforma… perché la pazzia non è né poca né troppa sulla Luna, perché la pazzia sta sulla Terra, e non se ne va mai.

prima assoluta
da 7 a 13 anni

liberamente ispirato a Il Cavaliere Inesistente di Italo Calvino e L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto
testo, musiche e pianoforte Gloria Clemente
regia Simone Ricciardi
voce, percussioni e corno francese Pietro Sinigaglia
basso elettrico e groove Andrea Cozzani

Ho un punto fra le mani, ispirato a Lo spirituale nell’arte e Punto linea superficie di Vasilij Kandinskij, in cui l’artista russo ragiona su come forme e colori parlino direttamente all’anima, indaga la qualità sinestetica del bambino, partendo dall’assunto di Kandinskij per cui ogni colore ha un suo odore, sapore, suono, così un punto, una linea o un triangolo. In scena un corpo dialoga con il silenzio di un punto o di una linea nello spazio, immerso nell’esplosione di colore, che è anche cibo, profumo, il suono di uno strumento musicale. Nel dialogo serrato tra il tecnico-pittore e l’attrice in scena, in un gioco di videoproiezioni, gli elementi propri della pittura evocano mondi che toccano fisicamente i corpi: qual è il profumo di un colore? Quale il suo sapore e suono? e di un cerchio? un quadrato? una linea?

Evento speciale

Lo spettacolo La buona novella di Neri Marcorè è stato posticipato al 14 e 15 maggio 2024 ore 20.30 per impegni improrogabili indipendenti dall’organizzatore. Per informazioni sui biglietti rivolgersi alla biglietteria del Teatro degli Impavidi (Via Mazzini, 19038 Sarzana SP) dal lunedì al sabato 9.30-13.00, il giovedì anche il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00, i giorni di spettacolo da due ore prima dell’inizio dell’evento.

di Fabrizio De André
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
arrangiamenti e direzione musicale Paolo Silvestri
con Neri Marcorè, Rosanna Naddeo
voce e chitarra Giua
voce, chitarra e percussioni Barbara Casini
violino e voce Anais Drago
pianoforte Francesco Negri
voce e fisarmonica Alessandra Abbondanza
scene Marcello Chiarenza
costumi Francesca Marsella
luci Aldo Mantovani
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Carcano Milano, Fondazione Teatro della Toscana, Marche Teatro 

Neri Marcorè si confronta nuovamente con Fabrizio De André in un nuovo spettacolo di teatro canzone che fa rivivere sul palcoscenico La buona novella, concept-album pubblicato dal cantautore nel 1970. Di taglio esplicitamente teatrale, l’album è costruito quasi nella forma di un’opera da camera, con partitura e testo composti per dar voce a molti personaggi. A partire da questa struttura nasce lo spettacolo omonimo, pensato come una sorta di Sacra Rappresentazione contemporanea, che alterna le canzoni di De André con brani narrativi tratti dai Vangeli apocrifi a cui lo stesso autore si è ispirato. Ne La buona novella prosa e musica si intrecciano, montati in una partitura coerente al percorso tracciato, accompagnando il pubblico in un viaggio sonoro alla scoperta di uno dei più importanti cantautori del secolo scorso.

14-15 MAGGIO

Biglietti Singoli

INFO BIGLIETTERIA
tel – 3464026006
Orari apertura: da martedi a sabato 9.30 – 12.30 – i giorni di spettacolo dalle ore 18.30

Evento speciale

Lo spettacolo La buona novella di Neri Marcorè è stato posticipato al 14 e 15 maggio 2024 ore 20.30 per impegni improrogabili indipendenti dall’organizzatore. Per informazioni sui biglietti rivolgersi alla biglietteria del Teatro degli Impavidi (Via Mazzini, 19038 Sarzana SP) dal lunedì al sabato 9.30-13.00, il giovedì anche il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00, i giorni di spettacolo da due ore prima dell’inizio dell’evento.

di Fabrizio De André
drammaturgia e regia Giorgio Gallione
arrangiamenti e direzione musicale Paolo Silvestri
con Neri Marcorè, Rosanna Naddeo
voce e chitarra Giua
voce, chitarra e percussioni Barbara Casini
violino e voce Anais Drago
pianoforte Francesco Negri
voce e fisarmonica Alessandra Abbondanza
scene Marcello Chiarenza
costumi Francesca Marsella
luci Aldo Mantovani
produzione Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Carcano Milano, Fondazione Teatro della Toscana, Marche Teatro 

Neri Marcorè si confronta nuovamente con Fabrizio De André in un nuovo spettacolo di teatro canzone che fa rivivere sul palcoscenico La buona novella, concept-album pubblicato dal cantautore nel 1970. Di taglio esplicitamente teatrale, l’album è costruito quasi nella forma di un’opera da camera, con partitura e testo composti per dar voce a molti personaggi. A partire da questa struttura nasce lo spettacolo omonimo, pensato come una sorta di Sacra Rappresentazione contemporanea, che alterna le canzoni di De André con brani narrativi tratti dai Vangeli apocrifi a cui lo stesso autore si è ispirato. Ne La buona novella prosa e musica si intrecciano, montati in una partitura coerente al percorso tracciato, accompagnando il pubblico in un viaggio sonoro alla scoperta di uno dei più importanti cantautori del secolo scorso.

14-15 MAGGIO

Biglietti Singoli

INFO BIGLIETTERIA
tel – 3464026006
Orari apertura: da martedi a sabato 9.30 – 12.30 – i giorni di spettacolo dalle ore 18.30

  Il progetto FisiKo! – Festival internazionale di azioni cattive presentato da APS Fuori Luogo (in partnership con Balletto Civile e SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione) è realizzato con il contributo di Comune di Santo Stefano di Magra | Ministero della Cultura | Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2023 nel settore Cultura | Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito di Art Waves. Dal 2022 il Festival FisiKo! è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura/FNSV come Festival di Danza prima istanza, tra i primi in graduatoria nazionale per la qualità artistica del progetto.

   FisiKo! Festival internazionale di azioni cattive, giunto alla sua 8° edizione, è un progetto volto alla contaminazione tra teatro, danza e le altre arti della scena. Intendiamo l’azione “cattiva” come urgente, libera, necessaria, non sottomessa a stili prestabiliti, forte del suo dire prima di ogni legge. Vogliamo riprenderci lo spazio e il tempo, esplorare linguaggi e identità senza la necessità di corrispondere a un’etichetta, creare un’oasi dove è possibile sbagliare, contaminarsi e crescere grazie all’incontro tra artisti giovani e maestri affermati della scena contemporanea nazionale e internazionale. Cosa significa teatro? danza? e performance? FisiKo! vuole abbattere le categorie per creare un momento al di fuori del tempo, in cui sorprendersi e riscoprirsi a contatto con ciò che avviene davanti ai nostri occhi.

  Il progetto FisiKo! – Festival internazionale di azioni cattive presentato da APS Fuori Luogo (in partnership con Balletto Civile e SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione) è realizzato con il contributo di Comune di Santo Stefano di Magra | Ministero della Cultura | Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2023 nel settore Cultura | Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito di Art Waves. Dal 2022 il Festival FisiKo! è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura/FNSV come Festival di Danza prima istanza, tra i primi in graduatoria nazionale per la qualità artistica del progetto.

   FisiKo! Festival internazionale di azioni cattive, giunto alla sua 8° edizione, è un progetto volto alla contaminazione tra teatro, danza e le altre arti della scena. Intendiamo l’azione “cattiva” come urgente, libera, necessaria, non sottomessa a stili prestabiliti, forte del suo dire prima di ogni legge. Vogliamo riprenderci lo spazio e il tempo, esplorare linguaggi e identità senza la necessità di corrispondere a un’etichetta, creare un’oasi dove è possibile sbagliare, contaminarsi e crescere grazie all’incontro tra artisti giovani e maestri affermati della scena contemporanea nazionale e internazionale. Cosa significa teatro? danza? e performance? FisiKo! vuole abbattere le categorie per creare un momento al di fuori del tempo, in cui sorprendersi e riscoprirsi a contatto con ciò che avviene davanti ai nostri occhi.

  Il progetto FisiKo! – Festival internazionale di azioni cattive presentato da APS Fuori Luogo (in partnership con Balletto Civile e SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione) è realizzato con il contributo di Comune di Santo Stefano di Magra | Ministero della Cultura | Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2023 nel settore Cultura | Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito di Art Waves. Dal 2022 il Festival FisiKo! è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura/FNSV come Festival di Danza prima istanza, tra i primi in graduatoria nazionale per la qualità artistica del progetto.

   FisiKo! Festival internazionale di azioni cattive, giunto alla sua 8° edizione, è un progetto volto alla contaminazione tra teatro, danza e le altre arti della scena. Intendiamo l’azione “cattiva” come urgente, libera, necessaria, non sottomessa a stili prestabiliti, forte del suo dire prima di ogni legge. Vogliamo riprenderci lo spazio e il tempo, esplorare linguaggi e identità senza la necessità di corrispondere a un’etichetta, creare un’oasi dove è possibile sbagliare, contaminarsi e crescere grazie all’incontro tra artisti giovani e maestri affermati della scena contemporanea nazionale e internazionale. Cosa significa teatro? danza? e performance? FisiKo! vuole abbattere le categorie per creare un momento al di fuori del tempo, in cui sorprendersi e riscoprirsi a contatto con ciò che avviene davanti ai nostri occhi.

  Il progetto FisiKo! – Festival internazionale di azioni cattive presentato da APS Fuori Luogo (in partnership con Balletto Civile e SCARTI Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione) è realizzato con il contributo di Comune di Santo Stefano di Magra | Ministero della Cultura | Fondazione Carispezia nell’ambito del Bando Aperto 2023 nel settore Cultura | Fondazione Compagnia di San Paolo nell’ambito di Art Waves. Dal 2022 il Festival FisiKo! è stato riconosciuto dal Ministero della Cultura/FNSV come Festival di Danza prima istanza, tra i primi in graduatoria nazionale per la qualità artistica del progetto.

   FisiKo! Festival internazionale di azioni cattive, giunto alla sua 8° edizione, è un progetto volto alla contaminazione tra teatro, danza e le altre arti della scena. Intendiamo l’azione “cattiva” come urgente, libera, necessaria, non sottomessa a stili prestabiliti, forte del suo dire prima di ogni legge. Vogliamo riprenderci lo spazio e il tempo, esplorare linguaggi e identità senza la necessità di corrispondere a un’etichetta, creare un’oasi dove è possibile sbagliare, contaminarsi e crescere grazie all’incontro tra artisti giovani e maestri affermati della scena contemporanea nazionale e internazionale. Cosa significa teatro? danza? e performance? FisiKo! vuole abbattere le categorie per creare un momento al di fuori del tempo, in cui sorprendersi e riscoprirsi a contatto con ciò che avviene davanti ai nostri occhi.